BURGER KING: intervista ad Andrea Valota, General Manager Italy

BURGER KING: UN MODELLO DI BUSINESS COSTRUITO SUL FRANCHISING

Intervista a Andrea Valota, General Manager Italy: “ricerchiamo imprenditori già affermati o professionisti che vogliono cimentarsi nella loro prima esperienza imprenditoriale, ma soprattutto persone energiche e positive che abbiano la voglia e capacità di aprire più di un ristorante”

 

Burger King è in forte crescita in particolare in America Latina, Russia ed Europa, e specialmente in Spagna e in Italia, dove abbiamo aperto 30 ristoranti nel solo 2018 – afferma Andrea Valota, General Manager Italy. – superando i 200 milioni di volume d’affari e i 4500 addetti. Il numero di aperture previste nel corso del 2019 è in linea con il 2018, cosa che ci permetterà di superare la soglia di 200 locali.

Quali sono i modelli operativi più efficaci per espandere la vostra presenza sia sul territorio nazionale che internazionale?

“Una chiave del nostro successo è sicuramente la standardizzazione e digitalizzazione dei processi, la logistica e soprattutto la qualità e velocità del servizio. A tutto ciò si aggiunge una gestione centrale di tutte le leve di marketing, innovazione e comunicazione. Da sempre operiamo attraverso sia aperture dirette che in franchising: in Italia abbiamo raggiunto quota 39 licenziatari, che gestiscono oltre tre quarti di tutti i locali sull’intero territorio nazionale. Grazie al lavoro comune riusciamo a garantire uno sviluppo veloce e sostenibile, e soprattutto un presidio territoriale capillare e profondo, facendo leva sulle capacità imprenditoriali dei nostri franchisee e sulla loro conoscenza delle specificità locali”.

Quali sono le caratteristiche dei vostri potenziali affiliati e perché affiliarsi a Burger King?

“Imprenditori già affermati o professionisti che vogliono cimentarsi nella loro prima esperienza imprenditoriale, ma soprattutto persone energiche e positive che abbiano la voglia e capacità di aprire più di un ristorante, ovvero interessati a costruire un network da 3 a 5 locali assieme a noi. Devono dimostrare buone capacità gestionali, quindi tendenzialmente imprenditori o ex manager, senza necessariamente una esperienza specifica nella ristorazione.
L’investimento per ogni ristorante va da 500 mila euro a 1 milione di euro circa, a seconda dei costi di impiantistica, di set-up e soprattutto della dimensione e del luogo in cui si trova la location, che viene valutata congiuntamente ai nostri franchisee. Burger King è un’azienda che da sempre ha costruito il proprio modello di business sul franchising e che crede fortemente nel concetto dell’auto miglioramento continuo, in particolare offrendo costantemente nuovi e migliori servizi ai propri affiliati.

Tutto il nostro staff si impegna a garantire ai nostri licenziatari un supporto ampio e continuativo nella gestione e sviluppo del business day by day, nella gestione del conto economico, nel raggiungere l’eccellenza operativa, nel controllo dei costi contestualmente alla massimizzazione della profittabilità, nella formazione e crescita del personale e nell’attuazione di efficienti campagne di marketing”

 

@Redazione AZ Franchising

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