“Franchising assistenza: perché ho scelto Gruppo Isaia”

In una vita precedente era proprietaria di un negozio di abbigliamento. Poi il cambio radicale e la scelta di Gruppo Isaia, marchio attivo nel franchising assistenza domiciliare ad anziani e a persone non autosufficienti. Alessandra Sorrentino, affiliata e responsabile di filiale, ha così scoperto un nuovo business remunerativo e, grazie al supporto della casa madre, ha avviato la sua attività senza avere alle spalle una particolare esperienza nel settore. Alessandra ha conosciuto l’azienda quasi per caso. “Mio padre mi ha fatto conoscere il presidente di Gruppo Isaia, Salvatore Isaia, che a sua volta aveva conosciuto tramite un amico in comune”. La futura affiliata del Gruppo viene positivamente colpita dalla persona, prima che dal capo d’azienda: “La prima cosa che ti colpisce di lui è che appena lo vedi ti mette a tuo agio, è un ragazzo come te che capisce le difficoltà che talvolta ci possono essere e ti è d’aiuto. In soli sei mesi dalla mia apertura lo sento già come un fratello e mi sembra di conoscerlo da una vita. Nutro per lui una grande stima sia per tutti i successi che ha ottenuto a livello imprenditoriale sia come persona”.

Aprire in franchising: requisiti e investimenti

Per quanto riguarda l’investimento “non ho speso molto – ci dice Alessandra – ovviamente dipende da che cosa si vuole aprire. La casa albergo, per esempio, ha costi di avvio naturalmente più alti di quelli dell’agenzia”. Gruppo Isaia, infatti, ha arricchito con il tempo la sua offerta franchising, che l’ha reso il primo franchising italiano che offre un sistema integrato domiciliare-residenziale. Infatti, attraverso la rete delle agenzie dedicate all’assistenza domiciliare specializzata, l’azienda offre servizi direttamente presso il domicilio degli utenti oppure nelle strutture socio-sanitarie del territorio. Nel contempo, grazie alle proprie unità residenziali garantisce un’assistenza integrata in un sistema di ospitalità alberghiera ai più alti standard qualitativi. Alessandra ha pagato una fee di ingresso, più delle royalty periodiche grazie alle quali la casa madre investe nella formazione, nelle consulenze e nell’assistenza continuativa a tutti i suoi affiliati. “Dovrei rientrare di tutti i miei costi iniziali in un anno – calcola Alessandra – ma se le cose dovessero continuare come sono andate fino a ora il punto di pareggio dovrei toccarlo anche prima dei 12 mesi”.

La soddisfazione degli affiliati

Chiediamo ad Alessandra quale sia il segreto di tale successo: “La mia agenzia – risponde – si trova in Toscana, precisamente a Lucca, e la nostra caratteristica principale, che poi accomuna tutte le agenzie del gruppo Isaia, è lo standard qualitativo dei nostri servizi, dei professionisti che lavorano con noi e la grossa capacità della nostra casa madre di far sì che tutto funzioni”.

La formazione

Un altro aspetto fondamentale di ogni franchising, e soprattutto di un franchising particolare come quello dell’assistenza ad anziani e a persone non autosufficienti, è la formazione che permette agli affiliati, anche senza esperienza, di affrontare con serenità il mercato. Gruppo Isaia ha ideato, in particolare, Formatime, un ente accreditato per la formazione professionale. “Con i nostri servizi – dicono dalla casa madre – affianchiamo Alessandra e tutti i nostri affiliati nel loro business e nel loro rapporto con le istituzioni, come Regioni, Comuni.

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