Cigierre acquisisce America Graffici Franchising Srl

Il Gruppo Cigierre – Compagnia Generale Ristorazione Spa acquisisce la società America Graffiti Franchising Srl. Il contratto preliminare è stato siglato ieri, 25 ottobre, a Forlì da Marco Di Giusto, amministratore delegato dell’azienda già proprietaria dei format Old Wild West, Wiener Haus, Shi’s e Pizzikotto, e Riccardo La Corte, presidente della realtà con sede a Forlì. L’operazione verrà finalizzata entro fine novembre 2017.

America Graffiti, catena franchising nata nel 2008, è presente nel Nord e Centro Italia con 63 ristoranti, in gran parte gestiti con la formula del franchising. Il brand si ispira all’America degli anni Cinquanta con la riproduzione in ogni ristorante dei mitici diner e fast food di quell’epoca, in cui gustare una grande varietà di piatti tipici della cucina a stelle e strisce, dall’hamburger alla carne grigliata, dal pollo fritto alla cheesecake.

Cigierre con questa acquisizione supererà i 300 ristoranti tra Italia, Svizzera, Francia e Belgio.

“America Graffiti ha deciso di raggiungere l’accordo con il Gruppo Cigierre dopo aver ricevuto nel 2016 diverse manifestazioni di interesse da parte di gruppi di investitori, riconoscendo nella Compagnia Generale Ristorazione una realtà seria, solida e strutturata che potesse apportare un ulteriore contributo alla crescita del brand, mantenendone inalterata l’identità ed il concept che fortemente caratterizza i ristoranti della catena” spiega Riccardo La Corte, Presidente di America Graffiti Franchising.

“L’offerta commerciale di America Graffiti è complementare a quella degli altri marchi di Cigierre e l’organizzazione della gestione dei punti vendita è perfettamente allineata al nostro modus operandi. Anche dal punto di vista della cultura della qualità e dell’attenzione per la soddisfazione del cliente l’affinità è totale. – dice Marco Di Giusto, CEO di Cigierre – Contiamo di aprire almeno 50 ristoranti America Graffiti nei prossimi 5 anni, e di proseguire quindi lo sviluppo del gruppo Cigierre. Già dal 2018, includendo tutti i nostri format, prevediamo infatti un pari numero di aperture annuali in Italia e all’estero, con un particolare focus sulla Francia”.